Per celebrare i cinquant’anni dalla fondazione, i direttori creativi di Valentino, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, hanno creato una capsule collection che unisce il presente della maison alle origini nel segno di una cangiante continuità. 

Questa capsule collection è un opus completo e autonomo: una capsula spaziotemporale fatta di abiti e accessori, in cui domina un senso grafico dell’eleganza, una chiarezza insieme modulare ed emozionale.

Il contrasto è il tema principale: motivi animalier e linee intonse; il pizzo che porta un secco romanticismo nel discorso, le borchie e la vernice che aggiungono una nota scintillante e metropolitana.

La collezione è essenziale, fatta di forme dalla purezza adamantina che trasfigurano nei disegni maculati, diventando selvagge senza perdere d’aplomb.

La compongono capispalla iconici, realizzati in panno double di cashmere e lana: la mantella dalla allure misteriosa, il peacoat serrato e scattante, il cappotto flessuoso mono o doppiopetto, la tunica-poncho, il top boxy indossato con la mini.

Ciascun capo è realizzato in un diverso maculato: giraffa, jaguaro, tigre, cheetah, zebra, pantera; gli interni sono in tinta unita.

Ad accentuare il gioco delle contrapposizioni, contraddicendo la purezza ferina con un tocco evanescente, i sotto sono di pizzo: top o abiti con il collo a fascia dalla ritrosia seducente, gonne a pieghe, pantaloncini, dalla silhouette netta che mette le gambe in evidenza. 

Gli accessori completano il disegno: foulard stampati nei medesimi motivi animalier, mocassini flat, stringate o Chelsea boots con il tacco basso percorso da grandi borchie quadrate, bangles borchiati, una piccola sacca di velluto borchiato con manico a bracciale.

Realizzata in un numero limitato di esemplari, questa capsule collection sarà venduta in boutique con una shopper animalier coordinata.