In occasione della settimana della moda uomo, giovedì 21 giugno debutta negli spazi di Palazzo Morando la mostra “MAGLIFICO! Sublime Italian Knitscape”, un panorama inedito e sorprendente che svela gli aspetti creativi e produttivi della maglieria nella moda e nella vita quotidiana.

Un omaggio al talento tutto italiano di realizzare le più estrose e difficili creazioni in maglia. Una capacità straordinaria di saper trasformare la creatività più sperimentale dei designer in progetti replicabili su scala industriale o in veri e propri pezzi unici. Ne scaturisce un panorama sublime del saper fare italiano che si snoda attraverso le regioni produttive, i filati e le aziende oggi fiore all’occhiello del Made in Italy, fino alle creazioni dei più importanti designer e brand da tutto il mondo. Un solo filo lega tutti questi capi eccezionali: l’essere prodotti da imprese italiane.

Non è un caso che quasi la totalità della maglieria mondiale sia prodotta in Italia da realtà con lunga storia che si tramanda anche da generazioni. Tra le eccellenze del Made in Italy occupa un posto unico l’esperienza del maglificio Miss Deanna, fondato da Deanna Ferretti Veroni, uno snodo fondamentale per lo sviluppo della maglieria creativa in Italia. Oggi trasformato in Modateca Deanna, centro internazionale di documentazione moda, il centro conserva la storia dei 40 anni del maglificio a partire dalle collaborazioni con stilisti italiani e internazionali dai primi anni ’70.

Tra cui si ricordano: Kenzo, Martin Margiela, Julien MacDonald, Pour Toi, Claude Montanà, Enrico Coveri, Krizia, Valentino, Joseph, Lawrence Steele, Stefano Mortari e molti altri. Modateca è diventato punto di riferimento per la ricerca tecnica e iconografica, grazie agli oltre 50.000 capi, 6.000 volumi, 80.000 riviste e innumerevoli prove tecniche di punti e filati, stampe, ricami, volumi e finissaggi Per “MAGLIFICO! Sublime Italian Knitscape” Modateca Deanna è stata coinvolta sin dall’inizio, nella fase progettuale, arrivando alla scelta di numerosi capi che saranno visibili in mostra e particolarmente significativi per la storia della maglieria.

Dopo la grande mostra di Anversa “Unravel Knitwear in Fashion” si è avvertita l’esigenza di ripercorrere l’evoluzione di un’industria creativa, che continua a giocare un ruolo importante nella storia della moda e della società. Come grande specchio della società negli ultimi due secoli, la maglieria si è dimostrata particolarmente versatile, riuscendo a essere allo stesso tempo pop e fonte continua d’ispirazione per la moda di fascia alta. Pur conoscendo fortune alterne, la maglieria non è mai passata di moda, ma è da sempre presente nelle collezioni di quasi tutti i designer. In questi ultimi anni si è registrato anzi un rinnovato interesse, sia da parte di brand consolidati, sia dei giovani progettisti che vedono nella maglia infinite possibilità di lavorazione e interpretazione.

Nell’ambito dell’esposizione, occupano un posto speciale i filati e in particolare la lana Merino, fibra nobile di origine naturale di grande versatilità. La mostra svela le infinite potenzialità della lana, la cui storia millenaria s’intreccia naturalmente con quella della maglieria, segnando alcuni momenti fondamentali nell’evoluzione del costume e della moda. Materia dalle radici antiche, la lana accompagna l’uomo da più di 10.000 anni, con i suoi molti benefici. Al 100% di origine naturale, eco- sostenibile e rinnovabile, la lana è oggi incredibilmente fine, morbida e performante, grazie all’impegno dei produttori e alle più recenti evoluzioni tecnologiche.

The Woolmark Company, marchio simbolo della lana migliore al mondo, ha quindi scelto di sostenere questo progetto e sarà presente all’interno della mostra con un allestimento speciale, creato ad hoc da Angelo Figus, che celebra la lana e lo storico brand. Sinonimo di eccellenza, passione ed innovazione, Woolmark identifica oggi la lana Merino di provenienza australiana, la più preziosa e sottile. La parte iniziale di Maglifico! Italian Sublime Knitscape svela la stretta relazione fra l’industria tessile Italiana, da sempre pioniera in termini di qualità e innovazione, e i produttori di lana Merino Australiana.

Un dialogo d’eccellenza, fra gli allevatori australiani e i più importanti filatori italiani, che hanno saputo valorizzare le potenzialità e l’intrinseca preziosità della fibra. Le sezioni della mostra rilevano invece la versatilità della lana, che ha ispirato i grandi nomi della moda, dai veri “knitwear brand” come Missoni, Krizia a Laura Biagiotti, fino ai grandi stilisti che hanno dato contributi significativi nella maglieria come Giorgio Armani, Prada, Gucci, Vivienne Westwood, Maison Martin Margiela, per arrivare ai designer più innovativi come Sandra Backlund. Particolare spazio sarà dato ai nuovi talenti e brand più sperimentali come ad esempio Paolo Errico, Boboutic, Henrik Vibskov e Aimo.Richly, tanto per citarne alcuni. Il percorso espositivo si snoda in sale tematiche ed è pensato come un dialogo informale, ludico, in divenire.

I temi, legati a stimoli visivi e atmosfere cromatiche e tattili inviteranno a viaggiare avanti e indietro nel tempo. Il percorso parte dalla prima stanza dedicata al tema ACCELLERATE che celebra la maglia sportiva e la performance. Sportiva per davvero o apparentemente tale, aderisce al corpo e scatta in avanti. L’idea del movimento e della spinta al progresso caratterizza l’intera sala e ha ispirato Angelo Figus nella creazione dell’artwork con il tandem e i ciclisti ricoperti da coloratissime maglie. Un inno alla velocità e al giro d’Italia attraverso i suoi distretti produttivi. Tra le altre sale: GRAF.K! è la maglia cartellone, che comunica un messaggio o un’emozione attraverso l’uso di grafiche e colori in composizioni geometriche e segnaletiche di ispirazione Pop.

FLORILEGIO è la maglia che fiorisce. Un trionfo di boccioli, pitture e jacquard che celebrano la primavera della maglia, una danza boticelliana all’insegna dell’energia e della positività, del colore e della fantasia attraverso uno dei temi più suggestivi dell’intera storia della maglieria. PUMP UP THE VOLUME è la maglia fuori scala che ridefinisce e scolpisce il corpo e le sue proporzioni attraverso il volume e le lavorazioni, talvolta estreme e al limite della portabilità. LOOKS LIKE LUX LITE è la maglia gioiello, preziosa, luminosa, che brilla di luce propria attraverso fili lucidi, lavorazioni speciali, ricami, spalmature che conferiscono ai capi un aspetto elegante e lussuoso.

GRRRRR!!!!! è l’ “Animaglione”, ovvero la maglia ispirata agli animali. Una giungla visionaria e seducente di capi felini e selvaggi che ricreano e interpretano il vello iconico degli animali più belli del mondo: leopardi, tigri, giraffe, panda, zebre. La grafica della natura selvaggia diventa icona di stile. Infine un posto davvero unico occupa la sezione WASHED che vede protagonisti i trattamenti sulle maglie con la capacità di mettere in luce caratteristiche del filo non evidenti e cambiano l’aspetto della maglia più comune. I trattamenti hanno avuto largo sviluppo nel corso degli ultimi dieci anni e hanno ispirato generazioni di maglie dall’aspetto lavato, stramato, usurato, infeltrito, decolorato, fornendo un’alternativa molto giovane ai consumatori di moda.